La legge di Bilancio 2021 e l’entrata in vigore delle misure del PNRR hanno prorogato anche per quest’anno gli incentivi del Bonus casa. Oltre alla proroga, sono state introdotte una serie di interessanti novità per le agevolazioni casa 2021.
Stai pensando di comprare, costruire o ristrutturare casa? È il momento giusto! Ecco la lista completa delle agevolazioni fiscali previste dal Bonus casa 2021. Scopri come funzionano e quali sono tutte le ultime novità!
Agevolazioni casa 2021: tutte le ultime novità
Le agevolazioni casa 2021 riprendono e rafforzano quanto già previsto nel Bonus casa 2020. In più, per il Bonus casa 2021 si arricchisce con l’introduzione di due ulteriori bonus: il bonus idrico e il bonus acqua potabile.
Scopriamo in questo articolo le proroghe e le novità introdotte per le agevolazioni casa 2021 e in cosa consistono i nuovi bonus.
Superbonus 110%
Il Superbonus 110% consente di recuperare il 110% delle spese sostenute per lavori di efficientamento energetico e sismico di un immobile.
Con la Legge di Bilancio, il Superbonus 110% è stato prorogato fino al 30 giugno 2022. Se gli interventi coperti da incentivo sono arrivati al 60% entro il 30 giugno 2022, si potrà usufruire dello sconto fiscale per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 (per i condomini, proroga fino al 31 dicembre 2022 senza l’obbligo di eseguire il 60% dei lavori entro giugno). Inoltre, per le case popolari, la proroga del Super bonus comprende anche tutto il 2023.
Non solo proroghe, per il 2021 sono state introdotte una serie di interessanti novità che hanno ampliato il numero di interventi e le categorie di beneficiari del Superbonus. Scopriamole tutte:
- Possono ora usufruire della detrazione anche i proprietari ed i comproprietari (persone fisiche) di un edificio composto da 2 a 4 unità immobiliari.
- La spesa sostenuta nell’arco del 2022 si recupera in quattro rate annuali anziché cinque.
- Tra gli interventi inclusi nel Superbonus, si aggiungono le coibentazioni di tetti con sottotetto non riscaldato e i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche.
- Anche gli edifici privi di APE, attestato di prestazione energetica, possono rientrare nel bonus se al termine dei lavori raggiungono una classe energetica in fascia A.
- Viene introdotta la possibilità di suddividere le spese tra condomini senza rispettare necessariamente la suddivisione in millesimi.
- Il Superbonus si applica anche agli interventi di ricostruzione di fabbricati danneggiati da terremoti in eventi sismici dopo il 2008 per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
- La detrazione per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici viene estesa agli impianti solari fotovoltaici installati su strutture pertinenziali agli edifici.
Ecobonus 2021
Accanto al Superbonus, riconfermato l’Ecobonus 2021, che consente ai contribuenti di beneficiare di sconti fiscali dal 50% fino al 65% per i lavori che puntano a migliorare le prestazioni energetiche degli immobili esistenti.
Ricordiamo che anche nel 2021 per i lavori ammessi all’ecobonus del 110, 65 e 50 per cento, in alternativa alla detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi, si potrà optare anche per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.
Sismabonus 2021
Novità anche per il Sismabonus, che fino al 30 giugno 2022 diventa Super Sismabonus.
Infatti, con la legge n. 318 del 10 Maggio 2021 aumentano le detrazioni Irpef per lavori di messa in sicurezza di edifici abitativi e produttivi collocati in zone ad alto rischio sismico. Le agevolazioni del Sismabonus non saranno più in percentuali variabili dal 50% all’85%, ma saranno tutte al 110%.
Bonus ristrutturazioni 2021
Il bonus ristrutturazioni consiste nella detrazione degli interventi di recupero del patrimonio edilizio per una spesa massima di 96 mila euro (per ciascuna unità immobiliare). Tale bonus è prorogato fino al 31 dicembre 2021 con una detrazione IRPEF potenziata quest’anno al 50% Salvo ulteriori proroghe, dal 1 gennaio 2022 la detrazione tornerà al 36% con un tetto massimo di 48 mila euro.
Inoltre, ora il bonus ristrutturazioni 2021 può essere fruito anche per le spese sostenute per interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.
Bonus facciate 2021
Prorogato fino al 31 dicembre 2021 senza ulteriori modifiche Il Bonus Facciate. In cosa consiste? Nella detrazione del 90% sulle spese sostenute per interventi di recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti e ubicati in zone classificate come ‘centro storico’ o ‘zona di completamento’.
Scopri nel dettaglio quali sono gli interventi previsti dal Bonus ristrutturazioni e il Bonus facciate
Bonus verde 2021
Prorogato per tutto il 2021 anche il Bonus Verde per la sistemazione a verde di aree scoperte private e per la realizzazione di coperture a verde per giardini e pensili. L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale del 36% per una spesa massima di 5 mila euro per unità immobiliare.
Bonus mobili 2021
Anche il Bonus Mobili è prorogato fino al 31 dicembre 2021 con una detrazione del 50% sulle spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni).
Aumenta quest’anno il tetto di spesa del Bonus Mobili 2021, da 10 mila a 16 mila euro.
Bonus idrico 2021
Come anticipato è stato introdotto quest’anno, per tutta la durata del 2021, il Bonus Idrico. Si tratta di un’agevolazione di importo fisso di mille euro per la sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di rubinetteria (compresi soffioni doccia e colonne doccia) a limitazione di flusso d’acqua su edifici esistenti.
Bonus acqua potabile 2021
L’altra novità di quest’anno è il Bonus Acqua Potabile 2021. Si tratta di un credito d’imposta del 50% per l’acquisto dei sistemi di filtraggio dell’acqua potabile. Il bonus è valido per spese sostenute dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2022.
Come funziona? Non ci sono limiti di spesa, di numero di acquisti o tipologia di abitazione. La spesa, effettuata con metodo di pagamento tracciabile, deve essere documentata tramite fattura elettronica o documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale di chi richiede il credito d’imposta.
Infine, per i giovani sotto i 36 anni sono previsti una serie di ulteriori vantaggi fiscali. Scoprili nel nostro articolo ‘Bonus prima casa giovani 2021 – Al via del Domande’.