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L’usufruttuario di un immobile può cacciare il proprietario? Aggiornamenti 2024

23 feb5 min. di lettura
Vanessa GuerrieroVanessa Guerriero

Hai un immobile in usufrutto e ti stai chiedendo quali sono i tuoi diritti e doveri? Oppure stai pensando di costituire un usufrutto e vuoi sapere se l’usufruttuario di un immobile può cacciare il proprietario? In questo articolo, analizzeremo in dettaglio cosa può e non può fare l’usufruttuario di un immobile, fornendoti informazioni precise e aggiornate al 2024.

In questo articolo:


Cos’è l’usufrutto

L’usufrutto è un diritto reale di godimento che attribuisce a un soggetto, l’usufruttuario, il potere di utilizzare e trarre frutti da un bene di proprietà di un altro soggetto, il nudo proprietario. Tale diritto può sorgere per legge, per testamento o per contratto.

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Cosa può è non può fare l’usufruttuario di un immobile

La legislazione italiana stabilisce che l’usufrutto conferisce la detenzione e l’uso di un bene immobile, ma non concede il diritto all’usufruttuario di cacciare il proprietario dall’immobile. Questa distinzione è cruciale per prevenire abusi di potere.

L’usufruttuario deve attenersi alle disposizioni di legge e rispettare i limiti stabiliti dal contratto di usufrutto, senza violare il diritto di proprietà del padrone di casa. 

Questo significa che, l’usufruttuario non può neanche:

  • Vendere la casa oggetto del diritto,
  • cedere il diritto a terzi senza il consenso del proprietario,
  • utilizzare l’immobile a scopo commerciale,
  • eseguire lavori di manutenzione straordinaria senza il consenso del proprietario,

Inoltre, l’usufruttuario deve:

  • rispettare la destinazione economica del bene,
  • sostenere le spese di manutenzione ordinaria,
  • versare al nudo proprietario un canone annuale (se previsto dal contratto di usufrutto).

Tuttavia, se nell’atto costitutivo non è esplicitamente vietato, l’usufruttuario ha la facoltà di concedere l’immobile in locazione senza richiedere il consenso preventivo del nudo proprietario. In questo caso, l’usufruttuario ha il diritto a godere dei canoni di locazione versati dal conduttore, e ha il dovere di pagare le imposte relative al reddito dell’affitto in questione.


Per riassumere cosa può fare e non fare l’usufruttuario di un immobile

ScenarioDiritto dell’usufruttuarioObbligo dell’usufruttuario
Abitare l’immobileRispettare la destinazione economica
Affittare l’immobileVersare al proprietario il canone d’affitto
Eseguire lavori di manutenzione ordinariaSostenere le spese
Eseguire lavori di manutenzione straordinariaNoOttenere il consenso del proprietario
Cedere l’usufrutto a terziNoNon è possibile
Vendere l’immobileNoNon è possibile

Il proprietario può cacciare l’usufruttuario di un immobile?

Sebbene l’usufruttuario non abbia il potere di allontanare il proprietario, in circostanze eccezionali, il proprietario ha la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto di usufrutto. Questa possibilità sussiste in presenza di gravi e comprovate negligenze da parte dell’usufruttuario, come il cambiamento della destinazione economica dell’immobile o tentativi illeciti di vendita del bene soggetto all’usufrutto. 

Altre situazioni che consentono al proprietario di revocare l’usufrutto includono:

  • la rinuncia da parte dell’usufruttuario ai suoi diritti sulla casa, 
  • la distruzione dell’immobile da eventi esterni e imprevedibili, 
  • la prescrizione dopo oltre 20 anni senza sfruttamento del diritto da parte dell’usufruttuario, 
  • il decesso dell’usufruttuario, che comporta il ritorno immediato del bene al proprietario.

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Aggiornamenti 2024

Non ci sono state significative modifiche alla normativa sull’usufrutto nel 2024. Tuttavia, è importante ricordare che la giurisprudenza in materia è in continua evoluzione.

Note: Il presente articolo ha solo scopo informativo e non costituisce una consulenza legale. Si consiglia di consultare sempre un avvocato per avere un parere specifico sul proprio caso.

TAKE AWAYS

  • Vietato all’Usufruttuario di un Immobile di Cacciare il Proprietario:
    • Al 2024, la legge italiana vieta all’usufruttuario di espellere il proprietario da un immobile in usufrutto.
  • Azioni Consentite e Vietate all’Usufruttuario:
    • L’usufruttuario deve attenersi alle disposizioni di legge e rispettare i limiti contrattuali.
    • Azioni vietate includono la vendita dell’immobile, la cessione del diritto a terzi, l’uso commerciale, e lavori senza il consenso del proprietario.
    • Deve rispettare la destinazione economica del bene e sostenere le spese di manutenzione ordinaria.
    • Se non esplicitamente vietato, l’usufruttuario può concedere in locazione l’immobile senza il consenso del proprietario.
  • Diritto del Proprietario di Recedere Anticipatamente:
    • In casi eccezionali, il proprietario ha il diritto di recedere anticipatamente dall’usufrutto.
    • Situazioni che consentono al proprietario di revocare l’usufrutto includono gravi negligenze, rinuncia dell’usufruttuario, distruzione dell’immobile, prescrizione dopo 20 anni, e decesso dell’usufruttuario.

FAQ

  1. Quali sono le conseguenze se l’usufruttuario vende l’immobile in violazione del contratto? La vendita dell’immobile da parte dell’usufruttuario è di norma vietata. Violare questo divieto comporta serie conseguenze legali. Il proprietario può intraprendere azioni legali per proteggere i suoi diritti e recuperare il pieno controllo del bene.
  1. L’usufruttuario può subaffittare l’immobile senza il consenso del proprietario? La possibilità di subaffittare l’immobile dipende dalle clausole specifiche del contratto di usufrutto. Se il contratto non vieta esplicitamente il subaffitto e non richiede il consenso preventivo del proprietario, l’usufruttuario potrebbe avere il diritto di subaffittare, ma è essenziale verificare attentamente il testo contrattuale per evitare violazioni.
  1. L’usufruttuario può cambiare la serratura dell’immobile? In linea di principio, l’usufruttuario può effettuare piccole modifiche per la gestione e l’uso normale dell’immobile. Cambiare la serratura potrebbe essere consentito per ragioni di sicurezza o manutenzione ordinaria, ma deve informare il proprietario.
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