Dove investire nel 2021: zone in cui vendere e affittare
Scopriamo insieme dove investire nel 2021, in un mercato immobiliare che si prevede complicato. Sia in Italia che all’estero, bisognerà infatti affrontare un periodo di incertezza dovuto agli effetti della pandemia. Nel 2020 ad esempio si sono registrati degli importanti cali nel prezzo degli immobili: tra il 2,6% e il 3,1% tra abitazioni, immobili ad uso commerciale e aziendale.
La città con la maggiore contrazione dei prezzi è Catania, seguita da Roma, Bari e Genova. Qui le riduzioni dei prezzi vanno dal 4,3% al 3,5%. Città come Firenze, Padova, Venezia e Bologna vedono un calo più contenuto, del 2% circa. La città con l’andamento migliore è sicuramente Milano, con un calo dello 0,6%.
Ma allora, come conviene investire nel mercato immobiliare del 2021? E, visti questi dati, dove?
Come investire nel mercato immobiliare 2021
Dato il momento di crisi, d’incertezza e di calo dei prezzi, il miglior modo d’investire al momento è innanzitutto quello di sfruttare gli incentivi statali. Non quindi necessariamente comprare casa, ma di ristrutturare e approfittare dei vari incentivi quali il Bonus casa. Oppure, acquistare un immobile per poi renderlo efficiente dal punto di vista energetico per sfruttare il Superbonus 110%. In entrambi i casi, avrai una casa super moderna ed ecosostenbile ad un prezzo molto basso. Una casa che è una potenziale fonte di ottimi guadagni, da ottenere in due modi:
- Rivendere il tuo immobile in un momento più favorevole così da ottenere una forte plusvalenza sulla tua vendita – scopri quanto vale il tuo immobile qui – prevedendosi una buona ripresa del mercato immobiliare tra 3 e 5 anni, dove consigliamo di investire in città come Torino, Firenze, Napoli, Bologna, Mantova e Parma.
- Mettere in affitto la casa, e ottenere un guadagno immediato e duraturo nel tempo. L’affitto sembra sicuramente l’opzione più vantaggiosa per il 2021. Vediamo quindi dove investire nel 2021 per sfruttare al meglio il vantaggio delle locazioni.
Dove investire nel 2021
Una volta acquistata e ristrutturata la casa, il modo migliore per ottenere un guadagno passivo e stabile è l’affitto. Acquistare una casa a basso costo e sfruttare gli incentivi per ammodernarla e rimetterla sul mercato consente infatti di aumentare in modo significativo il canone di locazione.
Per ottenere il massimo valore, occorrerà per scegliere accuratamente la zona in cui investire. Qualsiasi sia la zona, considera che se non vivi da quelle parti, sarà meno semplice occuparsi della gestione della proprietà.
Nella scelta del dove investire, bisogna inoltre considerare che se non si vive in zona, si possono avere degli svantaggi in termini di gestione della proprietà. Questo potrebbe quindi determinare un aumento dei costi nel caso ci si debba rivolgere a terzi.
- Le zone centrali sono sempre una scelta ottimale data l’elevata richiesta tutto l’anno, ma allo stesso tempo richiedono un maggiore investimento iniziale.
- Le località turistiche sono un ottimo investimento e consentono di ottenere un guadagno maggiore. Soprattutto con la fine della pandemia, le persone avranno voglia di viaggiare e di passare anche pochi giorni fuori città. In base alla zona, saranno preferiti alloggi immersi nel verde oppure nei centri storici o ai punti di arrivo in città. Con partenze e arrivi frequenti sicuramente la gestione diventa più complessa. Si dovrà quindi autoimpiegarsi o utilizzare parte del guadagno per farsi aiutare da una persona terza.
Dati sui prezzi medi dei canoni di locazione
Per valutare dove investire nel 2021 nel caso si opti per l’affitto, valutiamo le statistiche nelle varie regioni italiane sui prezzi delle locazioni. La prima classificata in termini di affitti più cari è la Lombardia, con un canone di 14,50€ al metro quadro. Questo è dovuto sicuramente al forte via vai di lavoratori e studenti fuori sede. Nel mondo ridisegnato dalla pandemia, tra smart working e didattica a distanza, nel prossimo futuro la situazione può però cambiare.
Al momento, all’ultimo posto in termini sia di canoni d’affitto che di compravendite troviamo invece la Calabria. Qui, il valore delle locazioni scende a circa 5,30€ al metro quadro.
Dati sui prezzi medi di vendita
Se all’opzione affitto preferisci quella della vendita, nel 2021 o aspettando l’atteso boom dei prossimi anni, vediamo i dati attuali sui prezzi medi di vendita per capire meglio dove iniziare ad investire nel 2021.
Al di là delle differenze nelle quotazioni tra zone centrali e periferiche, ed escludendo le metropoli citate in precedenza, le regioni hanno tutte un andamento piuttosto simile. Naturalmente, gli immobili al Nord risultano più cari di quelli al Sud, date le differenze sul costo della vita, le diverse esigenze lavorative, la qualità della vita. Anche i dati del 2020 rispecchiano questa condizione.
Vuoi scoprire il valore del tuo immobile? Clicca qui
Nel 2020 il Trentino Alto Adige risulta la regione più cara in termini di prezzi di vendita, seguita dalla Valle d’Aosta con prezzi di 2600€ al metro quadro. Al terzo posto la Liguria, con 2550€ al metro quadro seguita da Lazio e Toscana. Anche qui, fanalino di coda la Calabria, con un prezzo di 928€ al metro quadro.
Investire nell’acquisto di un immobile da ristrutturare e rivendere con elevati prezzi di vendita richiederà un maggiore investimento ma potrà determinare un maggiore guadagno. Le zone al Sud, nonostante i dati, sono sicuramente un’interessante concentrazione di località turistiche, che hanno sempre una forte attrattiva per i compratori.
Conclusioni su dove investire nel 2021
Nel 2021 si prevede una lenta ripresa del mercato immobiliare italiano e il modo migliore per investire è quello di sfruttare gli incentivi statali previsti a causa della pandemia. Ristrutturare una casa da rendere efficiente dal punto di vista energetico, per poi venderla o affittarla. Questo è a nostro avviso il modo migliore per investire nel mercato immobiliare 2021. Ma dove investire?
In caso di futura vendita, per l’acquisto della tua casa da ammodernare e rivendere consigliamo le grandi città come Torino, Firenze, Napoli, Bologna, Mantova e Parma. I dati mostrano che i maggiori prezzi al metro quadro si trovano in Trentino, Valle d’Aosta e Liguria. In questi casi sarà richiesto un maggiore investimento iniziale ma migliori rendimenti futuri se la situazione rimane stabile.
Se cerchi invece un guadagno immediato e sicura punta all’affitto, con maggiore predilezione per le zone centrali e turistiche. Particolarmente interessante la formula degli affitti brevi, in entrambi i casi. I dati mostrano che la Lombardia la fa da padrone in termini di canoni più elevati e quindi rendimenti.