Codice tributo 1550: quando si utilizza e come si gestisce l’imposta

Scopriamo cos’è il codice tributo 1550, quando deve essere utilizzato e come si compila il modello F24 per il pagamento di questo tributo

Codice tributo 1550: cosa indica?

Iniziamo da una precisazione: cosa si intende per codici tributo? Essi sono identificatori numerici codificati, resi pubblici e aggiornati dall’Agenzia delle Entrate, composti solitamente da quattro cifre.

Servono a semplificare il corretto versamento di tasse, imposte erariali, regionali, comunali e altri tributi, come i contributi previdenziali o i pagamenti dovuti all’Inail.

Attraverso l’utilizzo di questi codici nel compilare il modello F24, i contribuenti comunicano all’Amministrazione finanziaria l’imposta, la tassa o il contributo pagato.

Nel caso specifico del codice 1550, esso identifica i tributi dovuti per la registrazione di atti privati. Tra gli atti privati che richiedono il pagamento dell’imposta di registro ci sono:

• il contratto di comodato d’uso immobiliare
• il contratto preliminare di compravendita

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Il codice 1550 identifica i tributi dovuti per gli atti privati e l’imposta di registro

Al di là dell’ambito immobiliare, esso viene inoltre utilizzato per la registrazione del verbale di assemblea che approva la distribuzione degli utili nelle società di capitali.

Come si registra un atto privato?

Come ti abbiamo detto, il pagamento di questo codice tributo è legato all’autenticazione degli atti privati. Essa può avvenire presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

Considera che per gli atti stipulati in Italia, l’autenticazione deve essere richiesta entro 30 giorni dalla stipula o dall’inizio del contratto, mentre per quelli stipulati all’estero deve essere effettuata entro 60 giorni.

La registrazione si può effettuare recandosi in un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, prenotando un appuntamento. La prenotazione può essere effettuata 24 ore su 24, telefonando al numero verde 800.90.96.96 o online sul sito http://www.agenziaentrate.gov.it (sezione “Contatti e assistenza”).

Per effettuare l’autenticazione, è necessario presentare il modello F24 con l’imposta pagata. Ecco come devi fare per il pagamento.

Pagamento del codice tributo 1550 con F24: procedura

Per effettuare il pagamento del codice tributo F24, è richiesto di compilare il modello F24 seguendo le indicazioni riportate nella tabella sottostante.

Fonte: Agenzia delle Entrate – ricerca codici

Come puoi intuire dalla tabella, alcuni campi del modello devono rimanere vuoti. Normalmente, i calcoli delle somme vengono effettuati automaticamente utilizzando servizi di pagamento online come quelli offerti dalle banche o dall’Agenzia delle Entrate.

Il caso del contratto di comodato

Come ti abbiamo detto, uno dei casi in cui è richiesto il pagamento dell’imposta di registro con il codice tributo 1550 nel modello F24 è il contratto di comodato.

Il comodato è un contratto in cui una parte affida all’altra un bene mobile o immobile, da utilizzare per un periodo o scopo specifico, con l’obbligo di restituirlo. Solitamente è gratuito (art. 1803 del c.c.). Può essere redatto oralmente o per iscritto.
I comodati di beni immobili devono essere registrati se:

• sono redatti in forma scritta, in tal caso entro 30 giorni dalla data dell’atto;
• sono stipulati verbalmente, ma solo se menzionati in un altro atto soggetto a registrazione

Per i contratti di comodato è previsto il pagamento di 200 euro di imposta di registro. Per conoscere tutti i dettagli in merito a questo tipo di contratto, ti rimandiamo alla guida dedicata al comodato d’uso.

Take Aways ⤵️

1. Cos’è il codice tributo 1550? I codici tributo sono identificatori per il pagamento corretto di tasse, imposte e contributi, facilitando la comunicazione con l’Agenzia delle Entrate. Il codice tributo 1550 è usato per pagare l’imposta di registro su verbali assembleari, contratti di comodato e preliminari di compravendita immobiliare.
2. Registrazione degli atti privati: gli atti privati devono essere registrati entro 30 giorni in Italia e entro 60 giorni se formati all’estero, presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
3. Pagamento del codice tributo 1550 con F24: il pagamento avviene attraverso il modello F24, compilato secondo le istruzioni fornite.
4. Il caso del comodato d’uso: il codice tributo 1550 è usato anche per il comodato d’uso, un contratto dove un bene viene concesso gratuitamente per un uso determinato.

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